Mario Pardo
COMUNICATO
Da diverso tempo la presenza delle transenne pedonali nel centro cittadino è stata spesso oggetto di discussioni e in ultimo anche di un provvedimento di diffida da parte del Comune che ci imporrebbe di rimuovere "...l'impianto pubblicitario..." in quanto "abusivo".
Verso la fine di ottobre del 2013 ci erano stati notificati anche degli avvisi di accertamento con i quali ci contestavano il mancato pagamento dell'imposta di pubblicità di "600" tabelle pubblicitarie, nonostante ne fossero collocate 440, per un importo di circa 25.000,00 euro all'anno e per ben 5 anni.
Adesso a margine di una serie di attacchi strumentali mediatici da parte di commentatori superficiali e totalmente disinformati, abbiamo deciso di ribattere a queste insopportabili attività fornendo il nostro punto di vista documentato da atti ufficiali, precisando che ci siamo già opposti nelle sedi opportune agli accertamenti sanzionatori, mentre stiamo predisponendo il ricorso al Presidente della Regione avverso la diffida del Comune, mentre i nostri legali stanno valutando se ci sono gli estremi per chiedere un congruo risarcimento danni al Comune e ci riserviamo inoltre di querelare chi dovesse diffondere notizie prive di fondamento o diffamatorie come in qualche caso è già avvenuto.
I provvedimenti dell'INPA, società che gestisce le pubbliche affissioni, e del Comune, si basano entrambi sul fatto che considerano le transenne degli impianti pubblicitari, valutazione facilmente contestabile proprio dagli atti in nostro possesso in quanto il Comune in diversi documenti dichiara:
1) "...autorizzazione alla concessione di transenne pedonali fisse ... (vedi allegato "A")
2) "...si autorizza....transenne pedonali con l'aggiunta di pannelli informativi e pubblicitari. (vedi allegato "B" ed "E")
3) "...non ha autorizzato l'installazione di insegne pubblicitarie, mentre risulta autorizzata....la collocazione di transenne parapedoinali con l'aggiunta.... (vedi allegato "D").
Di conseguenza le transenne non sono e non possono essere considerati impianti pubblicitari per cui non sono soggetti al pagamento delle imposte nei termini richiesti, al contrario sono stati fatti i pagamenti solo dei pannelli effettivamente inseriti negli spazi interni alle transenne e solo per il periodo di esposizione come prevede la legge (vedi allegato "N")
Qualsiasi altra interpretazione risulta quindi totalmente fantasiosa e non supportata da alcun documento concessorio, tenuto conto che quelli richiamati dal Comune nella diffida parlano di TRANSENNE PEDONALI con aggiunta di pannelli informativi e pubblicitari.
Va sottolineato in ultimo che il Comune non ha mai dato una risposta alle istanze (proposta di collaborazione) di cui agli allegati "F" e "G".
Il comportamento della nostra azienda è stato sempre corretto e trasparente e siamo certi che i nostri ricorsi potranno avere il giusto accoglimento in considerazione a quanto qui sommariamente descritto e ai documenti allegati, oltre ad altra documentazione da produrre nelle sedi opportune.
ALLEGATI:
A - Parere Vigili Urbani
C - Denuncia occupazione suolo pubblico
D - Nota soprintendenza
E - Seconda concessione
F - Istanza proposta collaborazione
G - istanza mantenimento
H - Nota Patrimonio
I - Nota Attività Produttive
L - sanzione INPA
M - Ordinanza
N - Pagamenti effettuati (campione)